|
|
di Francesco Battistelli - www.batsweb.org |
|
|
|
|
Dal 1993 al 1994: gli ultimi fuochi
19 maggio 1994
Gli avversari manovrano il pallone cercando il momento di colpire, il loro attaccante
cerca di smarcarsi e chiama il passaggio, il compagno lo vede,
parte il lancio che scavalca la nostra difesa... Ma dietro ci siamo noi, Accio e Cristian, Bats e Tonno, i nostri occhi
si sono incrociati e lo scatto è stato simultaneo per lasciare l'attaccante
in fuorigioco, oggi si gioca con il guardalinee, e vedere la bandierina sollevata mi
fa sentire non
nel campo di Montelabbate, ma al Meazza e accanto a me al posto del Tonno mi sembra di
scorgere tra le ovazioni del pubblico la figura elegante e sicura di
Baresi... |
Il campo di Montelabbate |
|
|
|
> Le partite dal
1993 al 1994 <
Nel 1993 l'attività calcistica del Via Luino iniziò
la sua parabola discendente, lasciando progressivamente il passo al calcetto, che divenne un appuntamento fisso della domenica: anche le
donne luinensi si diedero da fare, cercando soprattutto di evitare di trovarsi
per errore sulla traiettoria dei micidiali palloni scagliati dalla Fula... Sul
campo grande data la scarsità di avversari disponibili si giocarono solo poche
partite sotto i fari, e in quest'annata furono da ricordare il
primo sconfinamento in Emilia Romagna contro gli amici di Agostino e soprattutto
l'emozionante
vittoria al Don Gentili nella prima sfida contro i fanesi amici di Cristian Della Chiara.
Aperta da una magica punizione di Gianluca DAmbrosio, la partita venne decisa nel
finale grazie al gran gol (volata e stoccata finale in corsa) di "Blancia"
Pieri, che solo pochi minuti era in borghese e ci osservava dagli spalti.
A parte un paio di derby contro il Dinamo Lungofoglia giocati nel
campetto del Tennis Club Baratoff, il campo che da allora ci ha accolto molte
volte per le sfide contro i nostri "cugini", il 1994 sancisce il definitivo trasferimento
del Via Luino nei
campi di provincia fuori città. L'evento dell'anno, a parte le nozze di Flo, di
Gae e del Cana che vanno a iscriversi per primi nel registro degli
"ammogliati", sono state le due gare contro la sezione Arbitri di Pesaro:
per la prima volta si è giocato con una terna arbitrale che, pur creando accese
polemiche dei nostri attaccanti nei confronti del guardalinee, ha stimolato ed
entusiasmato la nostra linea difensiva che schierata a zona (come sempre fece nella
sua storia) ha potuto applicare
ripetutamente il fuorigioco senza dover immancabilmente litigare con
l'attaccante avversario di turno, che mai e poi mai avrebbe ammesso spontaneamente di
essere terminato in fuori gioco...
La Storia del Via Luino Football Club