Palazzo Ducale (Pesaro) |
Ad Ancona sotto la Repubblica Marinara continuano a fiorire i
traffici e il commercio fino alla presa di Costantinopoli da parte dei Turchi, che le arreca
una grave crisi economica. Dopo aver
combattuto contro Osimo e Jesi per questioni di confine, Ancona viene definitivamente
occupata militarmente nel 1532 dalle truppe pontificie che avevano appena ultimato la
costruzione della Cittadella per difendere la città dai Turchi: termina così la storia
gloriosa della Repubblica Marinara di Ancona. Nel periodo rinascimentale Pesaro è
governata in successione dalle signorie dei Malatesta (dal 1285 al 1445), degli Sforza
(1445-1512) e dei Della Rovere (1513-1631), con le brevi parentesi di Cesare Borgia
(1500-1503) e dei Medici (1516-1519), che avevano approfittato del nepotismo dei papi
Alessandro VI e Leone X. Nel Cinquecento sotto la signoria dei Della Rovere, che scelgono
Pesaro come residenza del loro Ducato preferendola ad Urbino, la città vive il suo
periodo di splendore artistico e culturale: da una parte la costruzione di nuovi palazzi
pubblici e privati, tra i quali la splendida Villa Imperiale, e la caratteristica cinta
fortificata pentagonale, dall'altra il lavoro di artisti di levatura internazionale danno
a Pesaro una dimensione di primo piano. |