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LA GEOGRAFIA DEL BATS

La popolazione e l'economia delle Marche

La regione Marche è divisa in quattro province (Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno) a loro volta suddivise in 246 comuni ed ha una popolazione di 1.470.581 abitanti residenti al 2001. La densità media di 152 abitanti per km2, inferiore rispetto alla media italiana, presenta un divario tra le quattro province e dipende sia dalla morfologia del territorio che dall'organizzazione economica: infatti negli ultimi decenni molte persone si sono trasferite dalle zone montuose e collinari poco redditizie per trovare un lavoro sulla costa o nelle valli, dove si trovano i centri più popolosi.

I DATI DEI CENSIMENTI DAL 1971 AL 2001

L'ECONOMIA DELLA REGIONE

Non ci sono città di grandi dimensioni all'infuori di Ancona (100.500 ab.) e Pesaro (91.000 ab.); le altre città più abitate sono Fano (57.500), Ascoli Piceno (51.400), San Benedetto del Tronto (45.000), Senigallia (41.500), Macerata (40.800), Jesi (39.200) e Civitanova Marche (38.300).

MARCHE

Le città principali per classe di popolazione:

Comuni per classe Tot. Prov. AN Prov. AP Prov. MC Prov. PU
Oltre 80.000 ab. 2 Ancona - - Pesaro
Da 50.001 a 80.000 ab. 2 - Ascoli Piceno - Fano
Da 40.001 a 50.000 ab. 3 Senigallia San Benedetto Tr. Macerata -
Da 30.001 a 40.000 ab. 4 Jesi
Fabriano
Fermo Civitanova Marche -
Da 20.001 a 30.000 ab. 4 Falconara
Osimo
Porto S.Elpidio Recanati -
Da 15.001 a 20.000 ab. 5 Castelfidardo Porto S.Giorgio
S.Elpidio a Mare
Tolentino Urbino
Da 10.001 a 15.000 ab. 11 Chiaravalle
Loreto
Grottamare
Montegranaro
Monteprandone
Cingoli
Corridonia
Matelica
Potenza Picena
S.Severino
Mondolfo
Da 5.001 a 10.000 ab. 36 9 7 8 12
Da 2.001 a 5.000 ab. 74 18 22 12 22
Da 1.001 a 2.000 ab. 52 9 16 10 17
Fino a 1.000 ab. 53 4 19 18 12
Totale dei Comuni 246 49 73 57 67

Le aree dialettali

Le Marche sono molto frammentate linguisticamente e si possono dividere nelle seguenti quattro aree dialettali:

  1. Sezione gallo-picena (provincia di Pesaro e Urbino, provincia di Ancona settentrionale):
    dialetti gallo-italici legati all'area emiliano-romagnola.
  2. Sezione di transizione (provincia di Ancona centro-meridionale):
    dialetti legati all'area umbra e toscana meridionale che uniscono tratti settentrionali a tratti toscani.
  3. Sezione piceno-arcaica (provincia di Macerata e area di Fermo):
    dialetti con tratti arcaici legati all'area transapeninica umbro-laziale.
  4. Sezione aso-truentina (provincia di Ascoli Piceno centro-meridionale):
    polimorfismo dialettale con molte corrispondenze abruzzesi.

In particolare scendendo dal nord al sud si nota la trasformazione dell'articolo maschile da EL nelle prime due aree a LU nelle due aree meridionali.

 

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